E’ noto che i voli commerciali forniscono (salvo rare eccezioni) un livello qualitativo di menù decisamente discutibile ancora oggi.
Nonostante ciò dobbiamo essere consapevoli che rispetto agli anni scorsi sono stati effettuati dei miglioramenti notevoli.
Sia in termini di qualità che di offerta di menù dedicati per le diverse esigenze dei viaggiatori e fra questi ci sono i viaggiatori Celiaci.
Oggi infatti troviamo disponibilità di menù celiaci, vegani, kosher, diabetici, halal, senza lattosio e molti altri per le diverse esigenze e restrizioni dietetiche.
Quali vettori offrono un menù per Celiaci
Nell‘articolo precedente abbiamo visto quali sono i vettori che offrono un menù per Celiaci in volo.
In questo articolo Volare Senza Glutine andiamo a verificare con più attenzione quali sono quelle compagnie che offrono tali servizi nella classe di viaggio più richiesta: la economy.
Diciamo subito che in alcuni casi, pochi in realtà, bisogna pagare un supplemento per il menù Senza Glutine.
Inutile nascondere la nostra contrarietà a questa pratica, ma in alcuni casi è così quindi la accettiamo come l’ennesima imposizione dei vettori e la mandiamo giù.
Salvo veramente rare eccezioni oggi un menù Gluten Free è possibile prenotarlo con qualsiasi compagnia aerea, ma attenzione, facciamo un passo in più per spingerci oltre.
Chi ci segue sa che, così come confermato ormai quotidianamente dalla comunità scientifica mondiale, ci occupiamo di capire sempre da dove arrivano questi pasti Senza Glutine.
Chi li prepara in che condizioni, se utilizza linee guida, protocolli, ecc.
Ed anche qui, dopo aver ricevuto dalle compagnie diverse e svariate risposte poco convincenti alle nostre domande sulla contaminazione da Glutine, stiamo approfondendo lo studio su questo aspetto.
Su questo particolare aspetto vi sapremo dire in un prossimo aggiornamento di questo articolo come effettivamente stanno le cose.
Ma i menù sono sicuri
Dalla tabella riportata in alto si evince come le compagnie aeree si siano organizzate per offrire una soluzione per i Celiaci a bordo dei propri aerei.
Volare Senza Glutine oggi, rispetto a pochi anni fa è radicalmente cambiato, la disponibilità di menù speciali è presente nella stragrande maggioranza dei vettori..
Così come è successo negli anni scorsi per le grandi catene di Fast Food che hanno implementato ed arricchito le soluzioni dei menù per Celiaci e per diversi altri tipi di richieste.
Ma anche lì, come vedremo in un prossimo articolo, ci sono dei problemi relativi alla contaminazione incrociata che andremo ad analizzare con più attenzione.
Lavoro che in questo momento stiamo facendo per i vettori.
Come abbiamo anticipato sopra il lavoro che stiamo facendo in questi giorni riguarda proprio questi aspetti:
comprendere la provenienza del cibo definito Gluten Free dalle compagnie aeree.
Abbiamo cominciato a monitorare questo aspetto con questo articolo Volare Senza Glutine perché, sempre più negli ultimi tempi.
Un pò come è accaduto per alcuni servizi, come abbiamo già anticipato nell’articolo precedente I Furbetti del Gluten Freee da evitare le risposte ricevute dalle compagnie aeree ci sono sembrate evasive e poco convincenti.
Purtroppo non si è ancora compreso bene (in qualche caso forse è più semplice far finta) che il Celiaco in questi casi affida la salute gastrointestinale a qualcun altro.
Quest’ultimo dovrebbe dare tutte le spiegazioni possibili e non mostrare contrarietà quando si fanno domande per comprendere se il proprio pasto potrebbe essere contaminato.
Più volte abbiamo detto che la celiachia deve essere un vero e proprio stile di vita, che impone attenzione in qualsiasi aspetto della nostra vita quotidiana.
Questo è il motivo per il quale ancora una volta vogliamo vederci chiaro su questi fornitori, per dare sempre maggiori garanzie ai nostri viaggiatori Celiaci.
Le attenzioni da porre per garantirsi un menù Senza Glutine a bordo
La convivenza con la Celiachia impone massima attenzione ogni volta che si si accede ad un ambiente alimentare eterogeneo.
E quindi se è vero che le compagnie aeree si stanno muovendo nella giusta direzione per la fornitura di pasti speciali.
Esistono ancora molti fattori che possono influenzare in modo negativo l’esperienza di Volare Senza Glutine.
Da un attento esame delle politiche di decine di vettori internazionali si comprende che in ragione della tratta di volo, dell’operatore e della città di partenza, la disponibilità dei pasti Gluten Free può variare in modo considerevole.
Prenota il tuo pasto speciale non appena hai confermato il tuo volo.
Naturalmente se la prenotazione avviene attraverso i nostri sistemi, saremo noi a preoccuparci di tutto.
Dalla scelta del vettore che ci offre maggiori garanzie ed attenzioni in termini di contaminazione, alle diverse comunicazioni che ci consentono di avere la certezza di avere il pasto a bordo per il vostro volo.
I promemoria in fase operativa sono molto efficaci.
Alcuni vettori lo richiedono espressamente, di ricordare al personale del check-in, del gate di imbarco e al personale di bordo di aver richiesto un pasto speciale.
Questo comportamento, prima e durante la partenza, può aiutare molto la buona riuscita della richiesta del pasto speciale.
La eventuale doppia necessità
Un limite che, almeno al momento, sembra ancora insormontabile è la eventuale doppia necessità dietetica.
Sono quei viaggiatori di cui siamo occupati nel nostro articolo Viaggi Senza Glutine e Senza Lattosio.
Tali richieste, ad oggi, non possano essere soddisfatte.
Evidentemente per gli accordi, sostanzialmente commerciali, che i vettori fanno con le aziende che forniscono il catering a bordo.
Al momento sembrano accettare solo ed esclusivamente una singola restrizione per pasto.
Insomma ottenere oggi un menù Gluten Free che sia anche Lactose Free sembrerebbe ancora impossibile.
Ma anche su questo aspetto vi invitiamo fin da ora al prossimo aggiornamento promesso sopra, nel quale andremo a valutare anche questo aspetto.
Controlla che il tuo pasto sia GFML
Come abbiamo già visto nell’articolo precedente è importante controllare che sulla confezione del pasto ricevuto in volo sia riportata con chiarezza la sigla GFML e non altro.
Neanche Low Gluten va bene perché in quel caso siamo di fronte ad un menù con basso contenuto di Glutine, cosa ben diversa dal menù privo di Glutine.
A questo proposito consigliamo sempre di rivolgervi a degli specialisti, per un motivo semplice, perché come anticipato sopra, in questo monitoraggio che stiamo eseguendo ci siamo già imbattuti in alcune compagnie che riportano nelle indicazioni relative ai pasti delle vere e proprie “stupidaggini”.
Qui trovate il link di riferimento della compagnia, che al paragrafo “Pasti Salutari” riporta:
Pasto con glutine ridotto* (GFML) – per i passeggeri che richiedono assunzione di glutine limitata.* Questi pasti non sono adatti per celiaci e per persone sensibili/allergiche al glutine.
Ci sembra inutile aggiungere che si tratta di una notizia priva di qualsiasi fondamento e dunque FALSA.
I pasti GFML sono pasti privi di Glutine pertanto possono contenere una quantità di glutine inferiore a 20ppm.
Nella fattispecie si tratta di un pasto Low Gluten. Facciamo attenzione.
Se necessario fai riferimento al tuo bagaglio
Per evitare di incorrere in situazioni spiacevoli come quella accaduta qualche anno fa al Sig. Martin Pavelka, ma soprattutto perché, nonostante siano state attuate tutte le attenzioni possibili, ritardi, scioperi e disguidi improvvisi non sono nuovi in questo settore.
Pertanto per evitare di soffrire la fame su un volo intercontinentale, prepara qualche snack per ogni evenienza.
E’ certamente più sicuro, e probabilmente anche più gustoso e nutriente della singola banana del Sig. Martin.
Fai attenzione però, perchè trasportare cibo è sempre visto con sospetto dagli addetti alla sicurezza.
E’ questa la ragione per la quale ti consigliamo, per prevenire eventuali problemi, di portare con te la diagnosi di celiachia.
Accompagnata magari da un certificato medico in cui si dichiara di avere la necessità di trasportare solo cibi adatti.
Aggiungiamo inoltre di fare un elenco dei prodotti che si stanno trasportando.
Con questa procedura gli alimenti Senza Glutine vengono considerati come alimenti di tipo medico e possono essere trasportati senza incorrere in snervanti discussioni con qualche zelante controllore della sicurezza.
Se la documentazione viene prodotta anche in lingua inglese si è facilitati soprattutto per il volo di rientro per riportate indi prodotti non consumati durante il viaggio.
In ogni caso prima di effettuare questa procedura è comunque necessario contattare la compagnia aerea per verificare che questo procedimento sia valido sia in andata che in rientro.
Ricordate che ogni compagnia aerea ha le proprie policy e quello che può essere scontato per una non è affatto scontata per un’altra.
Se l’articolo è stato di vostre interesse condividetelo sui vostri social, se invece avete domande, curiosità, richieste, ecc. scriveteci pure vi risponderemo rapidamente.
A Presto Linda & Antonio
Articolo interessante con attenzione al problema della contaminazione. Complimenti
Grazie Filippo, è sempre utile avere un riscontro per comprendere se si sta facendo il lavoro corretto.
Per qualsiasi necessità noi ci siamo. Saluti